vecchi mestieri


I VECCHI MESTIERI

I vecchi mestieri a ricordarci l’antica manualità e poesia ora totalmente sostituita dalla civiltà moderna.

Sono conservati tutti gli strumenti riguardanti più di 30 lavori artigianali (alcuni ormai scomparsi). Ogni settore è rappresentato in ambienti arredati con arnesi propri: arrotino, barbiere, calzolaio, cordaio, caregheta, taglia pietra, , fotografo, fabbro, vinaio, tessitore…









L'arrotino (moléta) era un ambulante che passava in periodi fissi per i paesi portandosi dietro l'occorrente per il lavoro: la mola a pedale. Era accompagnato talora da un figlio che aiutava a sistemare la mola e percorrendo il paese al grido di "el moleta" o "el gua", raccoglieva forbici e coltelli da affilare. Dando forza al pedale e mantenendo il ritmo, la pietra della macchina ruotava a velocità costante, bagnata inoltre dall'acqua lasciata cadere goccia a goccia da un recipiente sovrastante. A quel punto "el moleta" avvicinava la lama da affilare alla pietra e passando e ripassando contro di essa il filo, toglieva denti e imperfezioni. Infine veniva controllato con delicatezza il tagliente passandovi un dito per rendersi conto della riuscita del lavoro. La sera il figlio, preannunciandosi a gran voce, riportava gli oggetti affilati ai proprietari incassando il magro compenso.